“Whirlpool e Indesit sono come Atene e Sparta: due grandi città guerriere che hanno costruito un impero”. Così Lorenzo Paolini, ora General Manager Italia Whirlpool e Indesit Company, ha descritto le due realtà che si troverà a guidare durante Leading Change, l’evento di presentazione delle strategie del colosso americano riservato a retailer e stampa in corso a Barcellona. Il manager ha confermato che in Italia le organizzazioni commerciali rimarranno separate e saranno organizzate in cinque business unit: due per il canale retail e due per il canale mobilieri a cui si aggiunge la business unit dedicata al ped che dal prossimo anno accoglierá anche i microonde e gli accessori. “Saranno cinque navi che solcheranno il mercato esprimendo la diversità e la forza dei vari marchi di Whirlpool e Indesit Company” ha aggiunto Paolini.
Fino al 2017 le due aziende avranno infatti due ragioni sociali separate. Il manager ha poi sottolineato che il ricco portfolio marchi non vedrà sovrapposizioni: “le ricerche ci dicono che i target dei vari brand sono differenti e lavoreremo perché questi posizionamenti diversi vengano valorizzati” puntando così a evitare dispersioni di vendite e quindi di quote. Sul fronte dei brand, Whirlpool, Hotpoint, KitchenAid e Indesit saranno i marchi master ovvero paneuropei a cui si aggiungeranno i brand locali, come Ignis per l’Italia. La nuova Whirlpool è ora leader in cinque Paesi europei: UK, Italia, Francia, Polonia e Russia. In termini di market share l’Italia è il primo paese per Whirlpool nel Vecchio Continente e il secondo per fatturato dopo UK. “La nostra aspirazione non è solo confermare la somma delle attuali quote, ma anche crescere” ha concluso Paolini.
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