V-Zug ha aumentato l’utile nel 2023 nonostante il calo del fatturato

V-Zug ha pubblicato il suo rapporto annuale. Nel 2023 il gruppo ha conseguito un fatturato netto di 585,4 milioni di franchi (circa 610 milioni di euro). Ciò corrisponde a un calo dell’8% rispetto all’anno precedente (636,3 milioni di franchi).

Il calo fa notare il sito tedesco Moebelkultur è dovuto all’effetto-base (le vendite 2022 erano state straordinariamente alte) e al clima di sfiducia dei consumatori europei che ha portato i retailer a ridurre le scorte.

Per contrastare il calo dei volumi dovuto al mercato, V-Zug ha attuato misure di riduzione dei costi che hanno avuto un impatto positivo sul risultato operativo e sul flusso di cassa operativo. Il risultato operativo (EBIT) ammonta a 16,8 milioni di franchi (circa 17,5 milioni di euro) ed è cresciuto del 63% rispetto ai 10,3 milioni di franchi del 2022. Il free cash flow è migliorato da -52,2 milioni di franchi a 18,2 milioni (circa 19 milioni di euro).

Le difficoltà di consegna causate l’anno scorso dall’interruzione delle catene di approvvigionamento appartengono al passato. “Dall’inizio di febbraio 2023, la nostra qualità di consegna è tornata al suo consueto livello elevato”, sottolinea l’azienda. Con la messa in funzione della fabbrica di frigoriferi a Sulgen nel 2022 e la costruzione di una nuova fabbrica verticale a Zugo, V-Zug sottolinea il suo impegno nei confronti della Svizzera. Il nuovo edificio produttivo “Zephyr Ost” è stato costruito nel 2023. L’ampliamento di base è stato completato all’inizio del primo trimestre del 2024 e affidato a V-Zug per l’ampliamento operativo.

Per il 2024 V-Zug prevede che il contesto di mercato continuerà a essere difficile e mantiene i suoi obiettivi a medio termine investendo nel posizionamento sul mercato e nella coltivazione, nella produzione nonché in continui progetti di innovazione e miglioramento dell’efficienza. Verranno lanciati nuovi prodotti, soprattutto nel segmento medio. Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2023 ammonta a 2.066 (anno precedente: 2.193), di cui 89 apprendisti.