Una joint venture per Berloni

È stata siglata una joint venture che rileva l’azienda pesarese Berloni con un contratto di affitto d’azienda, che potrà “essere perfezionata solo dopo l’omologazione del concordato preventivo della Berloni Spa da parte del Tribunale di Pesaro”. L’operazione è stata ufficializzata con una conferenza stampa, tenutasi a fine luglio, durante la quale è stato spiegato che il 50% della nuova società va HGC, Gruppo di Taiwan già distributore del marchio Berloni e quotato alla borsa di Taipei, il 44% all’advisor che ha seguito l’intera operazione, Intermedia Holding, e il 6% alla famiglia Berloni, che potrà contare su tre posti nel Consiglio di amministrazione. Secondo quanto comunicato, è previsto un investimento di 10 milioni di euro “per l’acquisizione del marchio e dei principali asset oltre all’accollo di alcuni leasing operativi per altri 8 milioni e la piena disponibilità a sostenere i piani di rilancio e relativi investimenti”. In primo piano è stata posta la salvaguardia e la crescita del brand, che vanta mezzo secolo di storia, nel nostro Paese e all’estero, “attraverso un’azione di marketing che verrà seguita da un’importante società milanese esperta nel settore”.Marcello Berloni, fondatore dell’azienda omonima, ha dichiarato: “Sapere oggi che il nome Berloni, dopo 50 anni, potrà continuare il suo percorso in Italia e nel mondo non solo mi rende felice ma mi fa immaginare che tutto questo, anche le recenti vicissitudini, potranno tradursi in un forte connubio tra tradizione e innovazione. Sono certo che sapremo collaborare affinché lo spirito della nostra azienda possa sposarsi con progetti innovativi sia in campo industriale che finanziario”. E in una lettera inviata a tutti i partner dell’azienda ha voluto ringraziare, a nome della famiglia, per la fiducia mantenuta nel tempo: “una fiducia che verrà ripagata, insieme ai nostri nuovi soci, con un rinnovato impegno nel solco di un’onorata tradizione che continua in nuovo assetto proprietario che prevede l’impegno professionale e manageriale della nuova generazione dei Berloni”.Il neo presidente di Berloni Group Giovanni Gioli, rappresentante di Intermedia Holding, ha sottolineato che la joint venture consentirà “un riassorbimento iniziale di 100 persone” e che la speranza è di poter reintegrare in futuro il maggior numero di dipendenti della ex Berloni. Nel frattempo, sempre per quanto riguarda le risorse umane, è stata coinvolta BPI Italia, parte del gruppo Obiettivo Lavoro, per un supporto nella ricollocazione professionale.
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