Un Salone del Mobile da record: oltre 360 mila visitatori

Supera ogni attesa il Salone del Mobile.Milano che ha chiuso ieri:  361 mila visitatori negli spazi di Rho Fiera, ai quali andrebbero aggiunte le centinaia di migliaia di persone che hanno visitato  i molteplici eventi e spazi del Fuorisalone – Design Week. Claudio Feltrin, presidente di FederLegnoArredo parla di un’edizone «oltre ogni aspettativa».

Le presenze complessive  sono 100.000 in più rispetto al 2022 anno in cui si erano svolte le biennali dedicate alla cucina e al bagno) in crescita del 17,1% e con il 54,3% proveniente dall’estero. Ottimo risultato anche per le presenze degli operatori che hanno fatto segnare un +26,8%, il 65,8% dall’estero.

Maria Porro presidente del Salone ha tracciato un bilancio più che positivo di questa 62esima edizione, in cui tanti espositori (circa 1.950) e tantissimi operatori da tutto il mondo hanno investito per partecipare nonostante il momento difficile di mercato, a dimostrazione «dell’importanza del Salone e della qualità dei marchi italiani», aggiunge Porro, «Il 62° Salone del Mobile.Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record».

La piattaforma multicanale del Salone ha avuto oltre 1 milione di interazioni (+50% vs 2023) con un engagement rate del 60%, e 90 milioni di impression (+15% vs 2023).

Ha funzionato il nuovo layout della fiera, che ha spostato in fondo al percorso i brand più noti a livello internazionale, inizialmente preoccupati per un possibile calo dell’affluenza. Invece, non solo questo calo non c’è stato, ma c’è stato un aumento viceversa per gli espositori di cucine e bagni, posizionati nei primi padiglioni dopo l’ingresso.

Sono tornati i buyer cinesi, affiancati da una importante partecipazione indiana si sono visti molti sauditi e arabi. Le aziende hanno investito con stand da 900 e mille metri quadri come Whirlpool o da 2 mila mteri come Molteni group per non parlare di Minotti, espositore record con 4.500 metri quadrati su due livelli, riempiti ogni giorno di visitatori: «L’altro giorno avevamo 1.200 persone contemporaneamente, solo qui al secondo piano», ha raccontato al Sole 24 Ore  Roberto Minotti, “abbiamo venduto tantissimo».