Titolare di un negozio di cucine in UK vive nella paura perseguitato da un cliente violento

A volte il mestiere di titolare di un negozio di cucine può diventare pericoloso. Ecco una testimoniuanza raccolta dal sito inglese Kbb review.

Onx Sandhu, designer di Siros Kitchens, afferma di conoscere l’uomo che lo ha aggredito da tempo prima dell’incidente, poiché i due condividevano contatti commerciali. Sandhu racconta che l’uomo lo aveva contattato per ottenere un preventivo per una nuova cucina. Tuttavia, il rivenditore ha deciso di rifiutare la richiesta, affermando di avere dubbi sulla personalità del potenziale cliente. Sostiene che l’uomo si è guadagnato la reputazione in diversi gruppi di networking di essere irragionevolmente aggressivo e, di conseguenza, ha ritenuto opportuno non prenderlo come cliente.

Secondo il rivenditore, il potenziale cliente respinto ha poi iniziato a inviargli una serie di messaggi aggressivi per un periodo di circa sei mesi. In alcuni di questi messaggi, visionati da kbbreview, l’uomo minacciava Sandhu di violenza e lo avvertiva che aveva intenzione di recarsi nello showroom per molestarlo.

Sandhu ricorda: “A un certo punto mi ha mandato un messaggio per dirmi ‘Ho appena speso i soldi per una nuova cucina da qualche altra parte, cosa ne pensi?’. Al che ho risposto ‘Finché sei contento, non mi interessa’, e credo che questo lo abbia davvero irritato”.

Gli eventi sono precipitati a maggio di quest’anno, quando Sandhu è stato aggredito in un ristorante locale dall’uomo, che era fuori con un gruppo di altre persone. Nelle riprese delle telecamere di sorveglianza dell’aggressione, visionate anche da kbbreview, si vede l’aggressore avvicinarsi a Sandhu mentre è in piedi al bancone di un bar, e i due discutono per diversi minuti prima che l’aggressore lo afferri e gli dia una testata.

“Sono rimasto scioccato”, ha detto Sandhu a kbbreview. “Pensavo solo che, quando mi mandava messaggi, fosse solo per finta. Sono arrivato al punto che ho iniziato a ignorare gli ultimi suoi messaggi. Quando mi ha aggredito, non me l’aspettavo proprio”.

Sandhu ha anche detto a kbbreview che l’incidente lo ha lasciato incredibilmente scosso, al punto che ha dovuto implementare controlli di sicurezza per garantire la sua sicurezza. “Ora sono sempre in guardia. Ho un sistema in atto per cui un collega o mia figlia mi chiamano dopo pochi minuti ogni volta che esco sul posto, solo per confermare che sto bene e sono al sicuro. Onestamente, mi ha davvero spaventato.”

kbbreview ha appreso che la polizia ha contattato Sandhu in merito all’incidente.

Alla domanda se pensa che anche altri rivenditori di cucine abbiano subito minacce o intimidazioni, Sandhu ha risposto: “Credo di sì. Non credo sia insolito che altri rivenditori siano stati minacciati da clienti come questo, anche se ancora non riesco a credere a quello che mi è successo.”