Il mercato italiano dei Technical consumer goods ha chiuso il terzo trimestre 2011 con un giro d’affari di 4,2 miliardi di euro (solo 5 milioni in più rispetto al Q2 2011) e una flessione delle vendite del -9,7% sul pari periodo 2010. Queste le indicazioni fornite dall’ultimo rapporto GfK Temax che vede tutti i settori in calo: informatica -2,7% (giro d’affari del trimestre 732 milioni di euro), piccoli elettrodomestici e home comfort -7,9% (330 milioni di euro), grandi elettrodomestici -11,1% (889 milioni di euro), office equipment -12,7% (380 milioni di euro), fotografia -15,9% (164 milioni di euro), elettronica di consumo -20,8% (880 milioni di euro). Unica eccezione la telefonia che ha chiuso il trimestre con un +3,5% e un fatturato di 791 milioni di euro grazie alle vendite generate dal passaggio dal cellulare allo smartphone in corso da tempo. Nel rapporto si evidenzia che “alla base di questo trend particolarmente negativo non vi è più un effetto rimbalzo, cioè, un confronto con trend particolarmente positivi del periodo precedente, bensì una riduzione sempre più marcata della torta”. Dal GfK Temax arriva anche una conferma: in tutti i settori sono stati i prodotti particolarmente innovativi a garantire i migliori risultati in termini di vendite. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it