Snaidero, scaduta l’offerta cinese, entra in campo De Agostini 

Lo scorso 22 gennaio si è tenuto il Cda di Snaidero Rino Spa che, scaduta l’offerta vincolante ricevuta da un gruppo cinese internazionale, ha deliberato di proseguire nel percorso di partnership con il fondo IDeA Corporate Credit Recovery (CCR) II, gestito da DeA Capital Alternative Funds, società del Gruppo De Agostini.

Contattati, il fondo IDeA Corporate Credit Recovery (CCR) II ha comunicato a Progetto Cucina di “aver acquisito i crediti di Sanidero, assieme al credito di altri 8 gruppi industriali italiani, da un pool di banche e di essere, da fine dicembre “il principale creditore finanziario di Snaidero”.

Come comunicato da una nota ufficiale di IDeA CCR II, questo fondo ha l’obiettivo di contribuire al rilancio, allo sviluppo e alla valorizzazione di imprese italiane di medie dimensioni, con fondamentali industriali solidi e, alcune delle quali, in situazione di tensione finanziaria. La strategia di investimento prevede la focalizzazione delle risorse sul business delle aziende, supportando gli azionisti e il management con una logica industriale e finanziaria, anche attraverso, a seconda dei casi, il rafforzamento patrimoniale e della squadra manageriale e, ove opportuno, mediante immissione di nuova finanza, generando valore per tutti gli stakeholders coinvolti.

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