Snaidero ha presentato il 23 marzo scorso il progetto Orange a una platea di 700 persone composta da rivenditori italiani ed esteri del marchio, da agenti e collaboratori. Il progetto, dichiara l’azienda, ha portato a un ripensamento globale dei processi aziendali: dall’industrializzazione alla gestione dell’ordine, dalla comunicazione fino alla semplificazione delle fasi di montaggio presso il cliente finale. Secondo quanto pubblicato oggi su “Libero mercato”, a fronte di un calo “del 25% del mercato delle cucine” ha dichiarato Edi Snaidero, presidente del gruppo omonimo, con questo progetto l’azienda friulana intende costruire e vendere cucine a un prezzo inferiore ai 6 mila euro: si tratta di composizioni da 3,60 metri complete di elettrodomestici. Si punterà, sempre secondo “Libero mercato”, sulla facilità di montaggio e smontaggio e su partnership con produttori di tessuti, come Ken Scott, di consumer electronics, come Apple per inserire l’iPod in cucina e su aziende di illuminazione per l’utilizzo di luci led. Il progetto è volto anche a mantenere i livelli di occupazione attuale di Snaidero.Per la comunicazione il gruppo friulano utilizzerà molto il Web, dove da poco è stato lanciato il portale “Parla con Snaidero”.
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