Salone del Mobile: bilanci e previsioni di Snaidero e Anzani

Intervistato al termine del Salone del Mobile Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, ha affermato che parlando con i colleghi espositori ha potuto registrare un’ampia, anche se non globale, soddisfazione. “Per questo”, ha aggiunto, “credo che il Salone abbia dato un grande contributo a quella che può essere una crescita non solo del nostro settore ma anche dell’economia italiana”. Terminata la kermesse, la federazione continua il proprio impegno a beneficio delle imprese sia per quanto riguarda il rilancio dei consumi interni, con il coinvolgimento della politica, sia con attività su nuovi mercati. “Il Salone infatti” ha proseguito Snaidero, “è stato visitato da personalità di spicco di tutto l’arco costituzionale, perché noi siamo apolitici ma vogliamo anche che la politica presti la massima attenzione al nostro settore, che ha mostrato la sua eccellenza nel Salone del Mobile, evento numero uno in tutto il mondo. Ma non ci fermeremo qui” ha concluso il presidente: “da subito penseremo ai prossimi appuntamenti, esteri e italiani: in particolare la massima attenzione sarà dedicata all’edizione 2014 della fiera, che ospiterà Eurocucina e il Salone del Bagno”.Giovanni Anzani, presidente di Assarredo, ha sottolineato che “gli sforzi fatti dalle nostre imprese sono stati apprezzati dai visitatori provenienti da tutto il mondo”. Soddisfazione dunque per un evento “davvero importante per le aziende, visto il momento che stiamo attraversando per quanto riguarda il mercato interno. L’augurio che ci facciamo” ha proseguito Anzani, “è di poter avere un Governo che faccia una vera politica industriale e sappia dare un rilancio all’economia e ai consumi del Paese. Se non andremo in questa direzione continueranno a diminuire i posti di lavoro e verrà meno quella cultura del fare che non possiamo permetterci di perdere”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it