Sven Herden, amministratore delegato per vendite e marketing di Rotpunkt, ha comunicato il calo delle vendite nel 2024: il produttore di cucine di Bünde ha registrato un calo del 2,4 percento. Un dato che, secondo l’azienda, è “al di sotto delle aspettative”. Tutto sommato l’azienda è andata meglio del mercato che è sceso del 7% nell’anno. Le vendite in Germania sono rimaste anzi stabili: il calo delle vendite a 97,5 milioni di euro non è attribuibile al mercato tedesco, ma in particolare ad Austria, Svizzera e ai paesi del Benelux. Oltre a un notevole incremento a due cifre delle vendite sul mercato francese (con un volume di vendite anch’esso in crescita a due cifre), il livello delle vendite in Germania, Scandinavia e Regno Unito rimane stabile.
Herden ha segnalato un soddisfacente aumento degli ordini in entrata e insieme a Andreas Wagner, socio amministratore di Rotpunkt Küchen, ha detto che l’obiettivo è di raggiungere nuovamente nel 2025 i livelli di vendita del 2023 cioè i fatidici 100 milioni di euro “più un X” Nonostante le condizioni ancora difficili, Rotpunkt prevede una leggera crescita in mercati come Francia, Germania, Scandinavia e Regno Unito, nonché uno sviluppo laterale stabile nel Benelux. L’azienda continua a modernizzare la logistica, i macchinari e la digitalizzazione. Al centro dell’attenzione c’è la costruzione di un nuovo polo logistico nella sede di Bünde, la cui prima pietra è stata posata nel marzo 2023.
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