Raee, che??? - Progetto Cucina

A 6 anni dal recepimento della Direttiva europea i Raee continuano a essere una galassia sconosciuta per la maggioranza degli italiani. A confermare un’impressione per la verità molto diffusa, è arrivata la ricerca commissionata dal Consorzio Ecodom a Ipsos, che ha fotografato l’atteggiamento degli italiani nei confronti del recupero e riciclaggio degli elettrodomestici. Le 1200 interviste on line ad altrettanti italiani di età compresa tra i 18 e i 59 anni hanno permesso di stabilire che la raccolta è il vero problema dei Raee e che la carenza d’informazione è davvero rilevante. Basti pensare che il 21% degli italiani non sa cosa siano le isole ecologiche e il 24% non le ha mai utilizzate. Alla domanda “lei sa che cosa sono i Raee?” ben il 71% degli intervistati ha dichiarato di ignorare cosa fossero e soltanto il 14% ha saputo definirli in modo preciso. E questo nonostante dalla stessa indagine sia emerso che la consapevolezza del potenziale inquinante degli elettrodomestici è piuttosto elevata. In questo contesto non sorprende che soltanto il 17% degli italiani abbia dichiarato di essere al corrente del decreto “uno contro uno” e che più della metà, il 53%, non ne abbia mai sentito parlare. La ricerca evidenzia un certo ritardo della distribuzione nel dare corso al ritiro degli elettrodomestici a fine vita. Secondo la quota del campione (il 51%) che hanno acquistato un grande elettrodomestico, televisori inclusi, negli ultimi sei mesi, soltanto il 42% dei negozianti ha ritirato l’apparecchio usato. Richiesti indicare il motivo del mancato ritiro, ben il 62% degli intervistati ha risposto “Non me lo hanno proposto”. Ancora più alta la percentuale dei piccoli elettrodomestici non ritirati (88%). Un ritardo che la distribuzione, almeno i player più importanti, sono determinati a recuperare, come ha confermato Davide Rossi, direttore generale di Aires che ha presentato il video informativo sul Ritiro uno contro uno prodotto dall’associazione.