R.ETE. Imprese Italia lancia l’appello “Adesso tocca a voi”

R.ETE. Imprese Italia ha lanciato l’appello “Adesso tocca a voi” e invita tutti gli imprenditori a sottoscriverlo. Con questa azione l’associazione che riunisce Casartigiani, CNA, Confcommercio e Confesercenti si rivolge direttamente a Governo, Parlamento e politica per sottolineare che “senza crescita si muore” facendo emergere dati allarmanti: un calo del Pil nel 2013 di quasi 27 miliardi di euro, dei consumi di quasi 23 miliardi di euro, la chiusura di 249 mila attività commerciali e dell’artigianato. Con tutto ciò, le aziende aderenti a R.ETE. rappresentano “il 58% del Pil e danno lavoro al 62% degli occupati”. E non è solo un problema di recessione, afferma il manifesto dell’appello, ma del gravoso carico fiscale, della mancanza di credito, della burocrazia e della “politica inconcludente”. Convinta che una rinascita possa esserci, l’associazione esorta a reagire alla crisi affermando però che “le nostre imprese hanno fatto tutto il possibile”. Da qui l’appello alle istituzioni e alla politica, cui spetta il passo successivo. Vengono indicate anche alcune priorità per tornare a crescere: riduzione della pressione fiscale – evitando, tra l’altro, l’innalzamento dell’Iva – che deve procedere di pari passo con il “recupero di evasione ed elusione”; proseguire nell’azione di semplificazione normativa e amministrativa; ridare accesso al credito; diminuire i costi del lavoro. L’appello verrà presentato ufficialmente durante l’Assemblea generale di Rete Imprese Italia che si terrà il prossimo 9 maggio.