Circolano diverse ipotesi per il rinnovo degli incentivi da stanziare per i settori in affanno. Fermo restando che lo studio di un decreto legge finalizzato a indicare la modalità di intervento per i singoli settori, tra cui quello dell’elettrodomestico, è attualmente in fase di lavorazione da parte del ministero dello Sviluppo Economico (vedi agenzia del 2 Dicembre http://www.e-duesse.it/News/Bianco-Ped/A-gennaio-DL-per-incentivare-gli-elettrodomestici), Il Sole 24 Ore di oggi anticipa l’ammontare degli aiuti: “Il piano dello Sviluppo economico, nella variante più leggera, può richiedere risorse per 500-600 milioni di euro da dividere tra auto, elettrodomestici e macchine utensili. Con più ambizione, si potrebbe puntare invece a 400-500 milioni di euro per l’auto e un centinaio in meno per gli altri settori”. Sempre secondo il quotidiano “gli incentivi legati all’acquisto di elettrodomestici in scadenza a fine anno si sono rivelati un flop perché vincolati alle ristrutturazioni edilizie di appartamenti ecoefficienti. Per questo si studia un nuovo meccanismo lungo il sottile filo delle risorse. Che sono poche, ammette lo stesso Scajola, consapevole di dovere convincere il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti a stanziare gli aiuti”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it