Promozioni in tempo reale, coupon e offerte/comunicazioni dedicate

La convivenza fra consumatori e il proprio mobile, smartphone in testa, è ormai strettissima e questo tocca pienamente anche il mercato italiano, come ha anche recentemente riconfermato l’Osservatorio del Politecnico sul mobile. Una convivenza che sta sempre più impattando su molti comportamenti del consumatore, inclusi quelli di shopping ed è per questo motivo che Accenture ha intervistato oltre 10.096 utenti smartphone di tutto il mondo che hanno fatto almeno un acquisto digitale e uno fisico negli ultimi 3 mesi per scoprire cosa i consumatori fanno all’interno dei negozi con il proprio mobile e soprattutto cosa desidererebbero fare. Ebbene il 47% – quindi quasi un cliente su due – vorrebbe ricevere promozioni in real time sul proprio device quando entra in uno store e il 42% coupon, buoni e altre comunicazioni dedicate; il 37% vorrebbe avere invece la possibilità di ordinare da mobile il prodotto o il bene che non disponibile in quel momento nel negozio fisico e sempre il 37% desidererebbe poter stendere la lista della spesa sul suo smartphone ed essere poi indirizzato tramite mobile a reperire i vari articoli nella superficie o persino trovarli ‘pronti’ in cassa solo pagare. Il mobile quindi per lo shopper non è solo uno strumento per informarsi, confrontare prezzi e prodotti e per selezionare cosa acquistare – e in via crescente un vero e proprio ‘luogo’ di acquisto -, ma anche uno strumento di servizio nelle proprie attività di shopping fisico. Ma, come evidenzia Accenture “il consumatore sta urlando il suo cambiamento, ma il retail non sta ascoltando” dal momento che solo una percentuale molto bassa delle insegne a livello mondiale ha creato App o strumenti digitali per venire in contro ai servizi che gli shopper vorrebbero ricevere in store tramite il proprio mobile: per cominciare solo il 7% invia promozioni in tempo reale e solo il 16% inoltra coupon o offerte / messaggi mirati. Un gap da recuperare secondo la società americana poiché “quello che oggi per un retailer è piacevole avere, tra poco sarà un must to have”.