Il CdA di Sabaf ha comunicato i risultati del primo semestre dell’azienda produttrice di componenti per gli elettrodomestici per la cottura. Il fatturato si è attestato a 71,3 milioni di euro, in crescita del 4,2% (+5,2% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo del 2013. L’Ebit è aumentato del 18,1% per un totale di 7,7 milioni di euro mentre il risultato netto, di 4,5 milioni di euro, ha segnato un +12,9%. Se in Italia l’andamento è rimasto invariato, importanti risultati sono stati ottenuti nel resto d’Europa “grazie alle maggiori quote ottenute dai più importanti clienti”. Performance “eccellenti” in Africa e Nord America si contrappongono a “marcate flessioni” in Sud America e Asia. Nel contempo Sabaf segnala che i prezzi medi di vendita hanno subito un calo del 2,5% rispetto al primo semestre dello scorso anno, compensati però “dal miglioramento dell’efficienza di alcuni processi e dalle maggiori economie di scala”. Riguardo all’intero anno il management di Sabaf “ritiene di confermare la previsione di vendite e di redditività in moderata crescita rispetto al 2013”.
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