Gli uffici della ex Whirlpool Emea in zona Certosa a MilanoPer cambiare le insegne sui tetti di tutti i 14 stabilimenti europei di Whirlpool ci vorrà tempo ma già dal 2 aprile dovrebbero essere issate, nel corso di una cerimonia che si terrà contemporaneamente in Italia, Polonia, Slovacchia, Regno Unito e negli altri Paesi dove il gruppo er presente le bandiere con il logo di Beko Europe.
Con il 1° di aprile, inizio del secondo trimestre del 2024 si concretizza l’operazione disegnata ormai oltre un anno fa che ha apportato a Beko Europe tutte le attività di Whirlpool in Europa, Medio Oriente e Africa con la sola eccezione del brand Kitchen Aid.
In Beko Europe confluiscono gli stabilimenti e gli uffici di Arçelik in Europa.
In totale la società, che appartiene per il 75% ad Arçelik e per il 25% a Whirlpool Corporation avrà una capacità produttiva di 24 milioni di elettrodomestici e 20 mila dipendenti (6 mila di Beko e 14 mila di Whirlpool) in 16 stabilimenti, 25 uffici delle controllate Beko e 38 sedi di Whirlpool Emea.
Il gruppo opera con i marchi Beko, Grundig e Defy (apportati da Arçelik) e Whirlpool, Hotpoint, Indesit, Bauknecht e Ignis (apportati da Whirlpool). Il fatturato globale è intorno ai 6 miliardi di euro.
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