Misurelli, Beko: “FORMARE ADEGUATAMENTE IL PERSONALE DEL PV PER VENDERE DI PIÙ”

Abbiamo intervistato Francesco Misurelli, General Manager di Beko Italia, sul tema della Smart Home. Ecco cosa ci ha risposto.

In Italia la Smart Home ha raggiunto un giro d’affari di 530 milioni di euro, con un aumento del 40% (vs 2018). Sono dati incoraggianti, ma certamente c’è ancora molto da fare soprattutto se si pensa a mercati quali Germania e Regno Unito (2,5 mld ciascuno) o alla Francia (1,1 mld). Cosa manca, secondo lei, per un vero sviluppo nel nostro Paese? Il mercato Smart Home in Italia è sicuramente ancora basso, rispetto ad altri Paesi, ma oggi si sta vedendo una crescita che eguaglia i ritmi di Inghilterra, Germania e Francia. Quello che manca nel nostro Paese è la familiarizzazione con il concetto di casa intelligente, ma ancora di più manca la percezione concreta dei benefici che si potrebbero avere usando elettrodomestici “connessi”. Quello che possiamo fare è cercare di spiegare in tutte le sfaccettature i plus che si possono ottenere, enfatizzando però anche la semplicità di fruizione. Spesso purtroppo si pensa che avere un elettrodomestico controllabile tramite dispositivo mobile sia difficile da usare o complicato da impostare, mentre il messaggio che deve passare è che la Smart Home è un valido aiuto per semplificare le attività in casa, portando per altro anche a numerosi vantaggi per il risparmio energetico.

In che direzione state lavorando e che risultati avete ottenuto/vi siete prefissati di raggiungere? Da più di 60 anni Beko lavora per portare nelle case elettrodomestici che rispecchino le caratteristiche di qualità, di funzionalità evoluta e di design all’avanguardia, mettendo sempre al centro la sostenibilità vista come stile di vita. Il concetto di sostenibilità è presente in tutte le dinamiche interne ed è vista come strategia fondamentale per evolvere continuamente e rispondere così in modo tempestivo ad un mondo in continuo cambiamento, sia dal punto di vista ambientale che relativamente alle necessità delle varie tipologie di persone. Beko è una realtà in continua crescita che si propone con una gamma molto ampia di grandi elettrodomestici da libero posizionamento (lavatrici, asciugatrici, frigoriferi, congelatori, lavastoviglie) e da incasso (forni, piani cottura, lavastoviglie, frigoriferi), microonde e dispositivi per il condizionamento e la purificazione dell’aria. Per quanto riguarda la parte Smart Home, Beko nel 2019 ha lanciato con successo la lavastoviglie Autodose ovvero la prima in Europa che consente un’autonomia fino a 23 cicli di lavaggio per il detersivo liquido e il brillantante (marche commerciali). Qui l’essere smart è legato all’autonomia e al dosaggio automatico ad ogni ciclo di lavaggio con massimizzazione dell’efficacia e minimizzazione degli sprechi; nella versione upgrade che verrà lanciata nella seconda metà del 2020 il prodotto sarà connesso con la App del Gruppo denominata Homewhiz e integrata in modalità connessa con i device in possesso del consumatore e gli altri elettrodomestici, non solo ma anche con i sistemi più diffusi di controllo vocale. La App HomeWhiz di Beko darà la possibilità di avere una gestione più dinamica, green e flessibile sugli elettrodomestici. Grazie a questo evolutivo sistema si potrà far dialogare i nuovi forni, piani cottura a induzione, frigoriferi e lavastoviglie proposti da Beko con i dispositivi mobile, permettendo un controllo da remoto di tutte le funzioni e programmazioni. Tramite l’App sarà quindi possibile controllare in remoto, direttamente sul proprio cellulare, tutti gli elettrodomestici dotati del Sistema, che potranno essere da ora sempre connessi ed integrati, iper-efficienti e ideali anche per chi punta al risparmio energetico. Tra le varie opzioni disponibili, sarà possibile, in base all’elettrodomestico, selezionare il tipo di lavaggio, selezionare il programma di cottura desiderato, impostare l’orario di partenza dell’elettrodomestico in base alle fasce orarie più economiche, consultare ed impostare nel forno una ricetta preimpostata e scegliere e scaricare sulla propria lavastoviglie un programma aggiuntivo. La partnership con Amazon Alexa e Google Assistant permetterà di integrare la Casa Smart di Beko con i dispositivi di controllo vocale che nell’ultimo anno sono esplosi in termini di numero di utenti.

Da qui a 10/15 anni come sarà l’evoluzione e il futuro degli elettrodomestici e della cucina in Italia? Nei prossimi anni cambieranno molte cose nel nostro settore, anche riguardo ai brand presenti. Innanzitutto per aumentare le vendite sarà sempre più indispensabile formare adeguatamente il personale dei negozi. Sono loro che dovranno saper rispondere in modo adeguato alle domande del consumatore, dando tutte le informazioni e i consigli in base alle singole necessità. Noi lavoriamo costantemente per migliorare la user experience del cliente comunicando sempre anche i benefici: questi ritengo siano gli ingredienti fondamentali per il futuro del nostro settore.

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