Asso SpA ha acquisito Minotti Cucine. L’azienda veronese specializzata nell’arredo e allestimento di negozi aveva lanciato a giugno una proposta di acquisto chiusa e definitiva per il brand di cucine di lusso, precedentemente in mano al fondo Opera e la cui produzione si concentra sempre in provincia di Verona (vedi agenzia http://www.e-duesse.it/News/Cucine-Built-in/Asso-Spa-vuole-comprare-Minotti-Cucine-172310/(language)/ita-IT). Il passaggio di proprietà è avvenuto ai primi di agosto. Il curatore fallimentare ha dichiarato che l’operazione ha inteso salvaguardare “nel limite del possibile la continuità produttiva e commerciale nonché nove posti di lavoro” e ha avuto come obiettivo quello di “evitare la chiusura di una prestigiosa azienda del territorio”. Asso SpA ha comunicato che la produzione verrà spostata dalla sede originaria di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Ve) alla fabbrica di Asso a Corrubio di Negarine (Ve): le cucine prodotte saranno marchiate “con un numero di serie specifico” e avranno allegato un certificato di autenticità e qualità. Tutto ciò per “salvaguardare il marchio Minotti che in questi anni è stato oggetto di numerosi tentativi di imitazione, che ne hanno di fatto falsato la genuinità”. Sulla linea della continuità è la scelta di Alberto Minotti, figlio del fondatore, come designer del gruppo Asso, in modo tale da poter proseguire a “imprimere il proprio stile anche nei nuovi modelli”.
In un’intervista a “L’Arena” di Verona Giovanni Venturini, presidente di Asso SpA, ha sottolineato la forza che tutt’ora il brand Minotti Cucine vanta in molti Paesi esteri (il 90% delle cucine viene esportato) e ha definito l’acquisizione come un completamento di gamma per l’azienda, la quale possiede già il brand Maistri Innovation.
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