Miele, partecipando in modo attivo al Care’s 2022, vuole rimarcare non solo il suo impegno in ambito sostenibilità ma anche la forte affinità al mondo dell’alta gastronomia, che vede in Niederkofler e negli chef coinvolti nella manifestazione un palcoscenico autorevole.
La nuova edizione dell’evento è denominata Care’s on Tour. Il primo appuntamento a Venezia, in scena dal 14 al 16 ottobre, ha visto Miele protagonista del Care’s Talk Sustainable Energy con un intervento di Stefan Verhoeven – General Manager di Miele Olanda, che ha raccontato la filosofia aziendale verso il tema energetico e l’eliminazione degli sprechi.
Il talk è stato una riflessione sulle sfide che affrontiamo quotidianamente per combattere il cambiamento climatico. L’intervento di Verhoeven si è concentrato sui quattro “Scope”. Lo “Scope 4”, oltre alla produzione; (Scope 1), al trasporto; (Scope 2) e all’utilizzo del prodotto; (Scope 3), importantissimo, educare alla sostenibilità il consumatore.
In cucina, per esempio, diventa imprescindibile l’attenzione verso la materia prima, la stagionalità e la sua provenienza. Tutti gli stakeholder sono coinvolti in questo processo: parola d’ordine collaborazione per contribuire a un futuro migliore.
“Siamo molto orgogliosi di partecipare attivamente a questo tavolo di confronto su temi così indispensabili”, afferma Andrea D’Aloia, Direttore Marketing di Miele Italia. “Quando si parla di sostenibilità ormai se ne parla a 360°. Quindi non è tanto quanto è sostenibile il prodotto, ma quanto c’è di sostenibile dietro e dentro al prodotto.”
Il viaggio di Miele continuerà nelle tappe di Brunico e Salina, prossimi appuntamenti di Care’s on Tour.
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