Mercato in contrazione per i Technical Consumer Goods

Primo trimestre a segno meno per la tecnologia di consumo che vede il proprio giro d’affari scendere a 4,6 miliardi di euro (-2,4% rispetto allo stesso periodo del 2010). Secondo il rapporto GfK Temax, sviluppato da GfK R&T.il trend è negativo per fotografia (-0,7%), grandi elettrodomestici ( -1,9%) ed elettronica di consumo (-6,6%). Stabili informatica (+0,2%9 e telefonica (+0,2%). Unica eccezione positiva è il comparto del ped in crescita del +4,7% a valore per un controvalore di 366 milioni di euro. A sostenerlo sono stati gli stessi prodotti che si erano distinto anche lo scorso anno: gli aspirapolvere con il robot in pole position, gli epilatori a luce pulsata e il well being. Segnali positivi sono arrivati anche dal comparto dell’Air Treatment, la cui decisa crescita è trainata soprattutto dai deumidificatori “combi”. Nel ged, che ha totalizzato 851 milioni di euro, sono in flessione tutti e tre i comparti, con il freddo che conferma l’andamento negativo evidenziato già a fine 2010, il lavaggio che risente del rallentamento di lavastoviglie e lavabiancheria e la cottura che subisce il calo della domanda di cucine. A determinare l’andamento fortemente negativo dell’elettronica di consumo è il Tv; anche se è da segnalare che il 3D ha espresso il 10% delle vendite a valore. Con 875 milioni di euro di fatturato, l’informatica si mantiene sulle posizioni dello scorso anno esclusivamente grazie ai web-book, il nuovo segmento di mercato nato con l’iPad che in questo periodo sta registrando l’ingresso progressivo di nuovi attori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it