Nel terzo trimestre del 2012 non si allentano le difficoltà del mercato immobiliare. Lo segnala il Bollettino di novembre di Banca d’Italia, che segnala un andamento in flessione delle quotazioni di mercato, seppure meno marcata rispetto al secondo trimestre. Diminuiscono anche i flussi di nuovi incarichi a vendere affidati agli operatori, le cui aspettative sul breve periodo restano quindi orientate al pessimismo. In particolare, la quota di agenti che nel terzo trimestre ha registrato un abbassamento dei prezzi degli immobili è del 74,8%, e si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al periodo precedente, tranne che nel Nord Est, dove la percentuale è del 79,3% contro il 72,2% di luglio. Cala anche in modo notevole la domanda di mutui, condizionata dal clima di sfiducia delle famiglie italiane. Eurisc, il sistema di informazioni creditizie di Crif, ha rilevato il consolidamento nei primi 10 mesi dell’anno di una dinamica decisamente negativa che permane dalla fine del 2010. A fine ottobre, infatti, la domanda di mutui è scesa del 44% rispetto ai primi 10 mesi del 2011. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it