Per Scavolini è Motus, ideata dal designer Vittore Niolu, la cucina più rappresentativa degli ultimi anni. Dichiara l’amministratore delegato Fabiana Scavolini: «Contemporaneo e di design, questo programma ha riscontrato grande successo commerciale». La sua specificità è nell’idea di cucina che interpreta: «Non più solo luogo dedicato al cibo ma spazio multitasking, ritrovo intimo per la famiglia e al contempo ambiente dedicato alla convivialità. Questo nuovo ruolo, inteso come spazio di relazione aperto, ha portato allo sviluppo di una proposta caratterizzata da una forte interconnessione tra cucina e area living, grazie anche all’introduzione in gamma del nostro Sistema parete “Fluida”, che grazie alla sua flessibilità e versatilità consente di disegnare nello spazio ogni tipo di soluzione: librerie, scaffalature, armadiature, attrezzature interne».
Tra le cucine più importanti di Scavolini non si può non citare la Diesel Social Kitchen, «che non solo ha registrato uno straordinario risultato in termini di vendite, ma è stata una vera e propria rivoluzione per il settore e ha dato il via a un filone seguito poi anche da altre aziende», lo stile industriale-vintage, che l’azienda è stata tra le prime a introdurre. La manager segnala infine il modello Foodshelf, firmato da Ora-ïto, «in cui la zona living “entra in cucina” e la suggestiona con i suoi schemi compositivi».
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