Aperta sulle altre stanze e molto in ordine. È quanto emerge dallo studio di Houzz.it “Tendenze in Cucina 2018” che, ogni anno, svela i nuovi trend di design. La ricerca, condotta su oltre 3.500 proprietari di casa italiani, ha rivelato che gli accessori interni più richiesti sono organizer per posate (67%), cassetti con organizer (60%), pattumiera estraibile (60%) e scomparti per pentole e padelle (49%). Chi ristruttura la cucina desidera soluzioni che favoriscano il riordino e lascino libero il piano di lavoro, che rappresenta l’elemento principale (81%), seguito da elettrodomestici e illuminazione (rispettivamente, 78% e 76%). Il materiale preferito (25%) è il laminato, seguito da legno (14%) e solid surface (11%). Quest’ultima opzione è scelta dalla maggior parte degli over 55enni (14%), contro il 12% di chi ha tra 35 e 54 anni e il 7% di chi ha meno di 35 anni. Quasi i tre quarti dei proprietari di casa cambiano il layout dell’arredo durante la ristrutturazione della cucina (71%). La forma a L è la più popolare (33%), soprattutto tra chi ha oltre 55 anni, che ha maggiori probabilità di scegliere un layout ad angolo rispetto alle generazioni più giovani (il 36% rispetto al 34% per chi è nella fascia d’età 25 e 34 e il 32% per chi ha tra i 35 e i 54 anni). Meno di un sesto aumenta le dimensioni della propria cucina durante i lavori di ristrutturazione (14%): sono le persone di età compresa tra 25 e 34 anni ad avere più probabilità di ingrandire questo spazio (60% rispetto al 52% e 43% di chi ha, rispettivamente, tra 35 e 54 anni, e oltre 55). La metà dei proprietari di casa apre la propria cucina anche alle stanze adiacenti (51%) o verso spazi esterni (34%) per sfruttare maggiormente le aree circostanti. La spesa media per la ristrutturazione della cucina è di 6.100 €, con una spesa di 6.300 € per cucine oltre 12 mq e 5.900 € per cucine più piccole. Chi ha oltre 55 anni investe circa 7.300 €, gli under 35 spendono in media 6.000 €. Infine il moderno è lo stile d’arredo più popolare (35%), seguito dal contemporaneo (29%) e dallo scandinavo (5%), mentre il bianco continua a rappresentare il colore più gettonato per i muri (51%), i mobili (38%), i piani di lavoro (24%) e i paraschizzi (22%), seguito dal grigio. La ceramica e il gres porcellanato vincono sul legno, trattato con mordente o al naturale, che risulta essere il secondo materiale più utilizzato (51% vs 14%).
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