L’operazione di acquisizione da parte di Cobepa, così come riportato nel comunicato stampa, contemplerà comunque che la famiglia fondatrice, giunta ora alla terza generazione con Francesca, Massimo e Sergio Salice, rimarrà come azionista di minoranza e manterrà gli attuali ruoli in azienda.
L’operazione si può definire come una svolta cruciale nella lunga storia della famiglia Salice, poiché l’ingresso di Cobepa segna una nuova fase di investimento e sviluppo. L’azienda, quasi centenaria, specializzata in ferramenta, sistemi di apertura e accessori per guardaroba, ha raggiunto nel 2021 un fatturato consolidato di oltre 200 milioni di euro.
La partnership con Cobepa, società di investimento indipendente, con circa 4,2 miliardi di euro di net asset value, rafforzerà, infatti, la posizione di Salice sul mercato e farà da propulsore alla crescita, sia in termini di espansione geografica sia di penetrazione in nuovi segmenti di mercato.
I numeri di Salice raccontano che l’azienda è presente in 90 Paesi del mondo, con il mercato italiano che rappresenta il 23% del giro d’affari e gli Stati Uniti, con circa il 30%, sono in forte crescita. Seguono, Cina (13%) e altri mercati europei come Germania (8%) e Francia (4%).
Tra i numerosi clienti si possono annoverare noti marchi del settore design, come Giorgetti, Fendi Casa, Arclinea, Veneta Cucine, Scavolini e B&B Italia. Il trend finanziario di Salice è sempre stato in crescita: nel 2018 l’azienda generava 133 milioni di euro di fatturato, nel 2019 141 milioni, nel 2020 l’azienda circa 150 milioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it