L’Ance contro il tetto del 40% sui mutui

L’Ance, Associazione italiana costruttori edili, si schiera contro la proposta della Commissione Europea di porre un limite del 40% alla quantità di credito erogabile per l’acquisto di immobili residenziali. Il documento della Commissione, che mira a uniformare le modalità di accesso al credito delle famiglie a livello europeo, vorrebbe impedire di sottoscrivere mutui ipotecari di valore superiore al 40% del costo totale degli immobili. “Una misura di questo tipo”, ha evidenziato l’Ance, “oltre a essere totalmente ingiustificata in Italia, caratterizzata da un grado di indebitamento delle famiglie italiane più basso d’Europa e da un tasso di insolvenza tra i più limitati, al di sotto del 2%, avrebbe delle conseguenze molto gravi sul mercato immobiliare”. Una misura del genere, qualora fosse approvata, renderebbe praticamente impossibile l’acquisto di una casa per un’ampia fetta della popolazione italiana, penalizzando soprattutto le famiglie a medio-basso reddito e gli immigrati. Ed è per questo che l’Ance “esorta il Governo italiano a prendere una posizione forte nei confronti della Commissione europea in modo da bloccare sul nascere un provvedimento di questo tipo”.
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