Nel secondo trimestre 2012 i ricavi di Indesit Company sono stati pari a 685 milioni di euro, in crescita dell’1,1% rispetto ai 677,3 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. I risultati beneficiano delle performance positive in Uk, Russia, Polonia e Turchia. Positivo è anche l’incremento dei ricavi per i servizi, soprattutto per l’aumento, in modo particolare in Uk, delle vendite di extragaranzie. In forte riduzione l’Ebit, pari a 2,2 milioni contro i 23,1 milioni del 2011. Il dato è stato penalizzato dall’andamento negativo dei prezzi di vendita. L’indebitamento finanziario è in calo di 21,9 milioni, passando da 452,7 milioni a 430,8 milioni di euro. A livello di aree geografiche, l’Europa occidentale ha registrato ricavi per 390,9 milioni di euro, in flessione dello 0,9%, e un margine operativo di 20,5 milioni di euro. In Europa Orientale il fatturato è di 254,7 milioni di euro, in crescita del 3,5%, con un margine operativo in decrescita, pari a 17,6 milioni di euro rispetto ai 21,2 dello stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda l’area International, i ricavi sono di 39,4 milioni di euro, in aumento dell’8% e cresce il margine del 7,6%, pari a 4,6 milioni di euro. Nel primo semestre i ricavi del gruppo di Fabriano sono stati di 1.306,5 milioni di euro, in flessione dell’1,1%, e il margine operativo ha registrato una decisa flessione, pari a 22,3 milioni di euro rispetto 63,5 milioni del primo semestre 2011. Marco Milani, amministratore delegato di Indesit Company, ha dichiarato: “Nonostante le condizioni di mercato, il fatturato è tornato a crescere e la quota di mercato è superiore all’anno precedente. La situazione della domanda in Italia purtroppo ci penalizza fortemente. Il miglioramento dell’indebitamento finanziario ci conferma la solidità patrimoniale dell’azienda”. Per la seconda parte dell’anno, l’incremento della quota di mercato e la struttura geografica del Gruppo dovrebbero garantire un effetto positivo, con costi d’acquisto previsti in linea o leggermente migliorativi rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. In tale scenario, per l’esercizio 2012 è previsto un fatturato in crescita di circa il 2% rispetto al 2011 e un Ebit intorno ai 90 milioni di euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it