In crescita le vendite di beni durevoli per la casa

È stato presentato questa mattina a Milano l’Osservatorio annuale Findomestic sull’andamento del mercato dei beni durevoli e le nuove tendenze di consumo. Secondo i dati riportati nel rapporto emerge che nel 2010 la spesa degli italiani per i beni durevoli per la casa è tornato a crescere. Nello specifico, il settore del mobile ha evidenziato un lieve recupero, rispetto ai bassi livelli del 2009, con una crescita a valore del 3% e a volume dell’1,1%, mentre i prezzi sono aumentati dell’1,8%, come lo scorso anno. Le famiglie si sono dimostrate quindi ancora prudenti nei confronti dell’investimento per l’arredamento e le decisioni sono state condizionate dalla diminuzione del potere d’acquisto e dall’incertezza sul mercato del lavoro. Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, dopo un biennio di pesante contrazione della domanda, nel 2010 ci sono stati segnali di ripresa positivi, con una crescita a valore del 5,6% e a volume del 4,4%. Inoltre, è stato rilevato per gli elettrodomestici un dinamismo maggiore nel canale free standing rispetto all’incasso, segmento che è stato penalizzato dall’andamento del settore immobiliare. Tra i singoli comparti sono notevolmente cresciute le lavastoviglie (+11,7% a volume secondo i dati GfK), le lavabiancheria e tutto il segmento del freddo. La scelta dei consumatori è ricaduta sulle classi di efficienza energetica più elevate, grazie soprattutto al sostegno degli incentivi statali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it