Segnali di ottimismo arrivano dal Sicam di Pordenone. Il Salone Internazionale dei componenti, semilavorati e accessori per l’industria del mobile si aspetta per ottava edizione – che si svolgerà dal 18 al 21 ottobre – di consolidare e superare la partecipazione e l’affluenza riscontrate nell’ultima edizione. In quel caso erano state 500 le imprese espositrici, provenienti da 33 Paesi, 17.000 gli operatori intervenuti per un totale di 6.700 aziende, di cui il 29% estere, da 96 Paesi. Dal Sicam dichiarano: “È da qualche tempo che il contesto generale dell’industria del mobile fa intravedere prospettive interessanti e il fatto che già a marzo il Salone pordenonese dei componenti, accessori e semilavorati veda già prenotati spazi espositivi come quelli dell’edizione 2015 fa pensare che le aziende della filiera abbiano ragioni più che valide per guardare con ottimismo ai mesi a venire. Del resto anche secondo il recente ‘Termometro delle Imprese’ di Federlegno Arredo ben il 48% delle aziende intervistate prevede per il 2016 un incremento delle vendite ulteriore rispetto a quello segnato lo scorso anno”. Dal Salone dei componenti ricordano che per il settore legno-arredo italiano, “che oggi vale quasi 27 miliardi di euro, con oltre 360 mila addetti”, sia Federlegno Arredo che Csil prevedono la chiusura del 2016 in positivo.
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