Nonostante l’importante aumento degli utili, Electrolux ha deciso di chiudere nuovi impianti produttivi. Questa volta però la ristrutturazione non coinvolge l’Italia ma, stando alle precisazioni fatte dal Gruppo svedese a seguito degli annunci contenuti nel resoconto trimestrale di bilancio e riportati da diversi organi di stampa, la Francia. Oltralpe è prevista la chiusura entro due anni dell’impianto di Revin, nel Nord-Est del paese, dove sono impiegate 419 persone. In Svizzera è stata decisa, invece, una riduzione dell’organico nell’impianto di Schwanden, altri riassetti riguardano l’impianto di Mariestad, in Svezia. Buona parte dei cali di capacità produttiva verranno reindirizzati su impianti in Polonia.
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