Il Decreto Sviluppo diventa legge, nuovi bonus per le ristrutturazioni e il risparmio energetico

Con il Decreto Sviluppo, che venerdì scorso è diventato legge, passano un mix di misure specifiche per ridare slancio al settore delle costruzioni. La più attesa è quella sull’aumento delle detrazioni fiscali Irpef per le spese di ristrutturazione che passano dal 36% al 50% fino a giugno 2013. Raddoppiata anche la spesa sulla quale la detrazione è possibile: da 48 mila euro per unità immobiliare si passa ai nuovi 96 mila euro.Per quanto riguarda il risparmio energetico, sono stati prolungati di 6 mesi gli incentivi e non verranno più ridotti dal 55% al 50% dal 1° gennaio 2013 come previsto, ma resteranno del 55% fino al 30 giugno 2013. Salvo proroghe, dal 1° luglio 2013 decadranno gli sconti del 55%, mentre gli sconti generici al recupero torneranno al 36%.Gli interventi incentivati sono: la ristrutturazione globale dell’edificio per ridurre il consumo energetico;
 il rifacimento delle coperture;
 la ristrutturazione di pavimenti; 
la fornitura e messa in opera di materiale coibente su muri e di materiali ordinari necessari (incluso demolizione e ricostruzione dell’elemento edilizio);
 la sostituzione della caldaia attraverso smontaggio e dismissione dell’impianto esistente (comprese le opere murarie necessarie per la sostituzione); gli impianti geotermici e termocamini a biomassa; l’istallazione pannelli solari termici per l’acqua calda sanitaria e tutte le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi.Per semplificare gli iter burocratici, lo Sportello unico edilizia non solo diventa obbligatorio, ma sarà unico referente per i cittadini, i professionisti e gli uffici tecnici per il rilascio e per il disbrigo delle pratiche burocratiche e amministrative nel campo edilizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it