Nonostante il 2021 sia stato un secondo anno impegnativo e pieno di incertezze, Gruppo Lube chiude i conti con un segno ampiamente positivo. Il fatturato 2021 del Gruppo, con i suoi brand Cucine Lube e Creo Kitchens, è stato di circa 248 milioni di euro con un incremento sul 2020 del +24% ottenuto anche grazie all’apertura di nuovi 50 store su tutto il territorio nazionale.
L’export (27 milioni) rappresenta poco più del 10% del giro d’affari. I dati CSIL assegnano invece a Lube l’11,3% del mercato nazionale, in crescita rispetto al 10,9 del 2019 e il primo posto tra i produttori italiani di cucine come quota di mercato interno.
La redditività nel 2021 è stata di 25,4 milioni (un Margine operativo lordo superiore al 10% del fatturato) e l’utile supera i 30 milioni: il 12,5% rispetto al valore prodotto.
Eccellenti anche i dati patrimoniali con sensibili incrementi degli indici di liquidità grazie al notevole miglioramento dei flussi di cassa e della gestione del circolante.
Nel primo trimestre del 2022 i segnali sono definiti dall’Azienda incoraggianti, il valore prodotto è cresciuto in tre mesi del 18% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Lube aumenterà il ritmo di aperture di negozi monomarca e il piano di investimenti industria 4.0 iniziato nel 2018 che sta sempre più aumentando il livello tecnologico dell’azienda.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it