Nel 2023 BSH Hausgeräte GmbH ha fatturato di 14,8 miliardi di euro, il 7% in meno rispetto al 2022 (ma al netto degli effetti di cambio le vendite sono invariate) . Le quote di mercato sono rimaste stabili anche nelle aree come il Nord America dove i brand BSH hanno registrato un calo delle vendite dell’11,3%, principalmente a causa della domanda molto debole e di un contesto molto competitivo. Significativo anche il calo nella ‘greater China’ (-10,5%) BSH è ancora il più grande produttore di elettrodomestici non cinese in Cina, ma deve far fronte alla forte concorrenza sui prezzi da parte dei fornitori asiatici.
In Europa il numero degli elettrodomestici venduti è diminuito molto più del fatturato (-6,3%). Nella regione dei mercati emergenti, che comprende l’Europa dell’Est, il Medio Oriente e il continente africano, il calo delle vendite è stato relativamente più contenuto, pari al 2,2%. Senza considerare il completo abbandono dell’attività russa, BSH ha potuto registrare un leggero aumento del fatturato, soprattutto grazie allo sviluppo positivo in Turchia.
Il calo degli acquisti di case e appartamenti lo scorso anno ha portato ad una significativa riduzione delle vendite di cucine e quindi ad una domanda complessivamente inferiore di elettrodomestici, soprattutto nel segmento da incasso. Ciò è particolarmente evidente nel settore della cucina, ad es. forni e piani cottura, nonché nelle aree di raffreddamento e lavaggio delle stoviglie. Il settore della cura della biancheria e il servizio clienti con la sua gamma completa di servizi si sono sviluppati positivamente.
Nel comunicato e nella conferenza stampa tenuta dal Ceo Mattias Merz sono stati citati come esempio di prodotti innovativi Bosch Cookit considerato miglior robot da cucina con funzione di cottura da parte della organizzazione tedesca dei consumatori Stiftung Warentest, la nuova serie premium di forni da incasso di Siemens con Intelligenza artificiale e una fotocamera integrata per riconoscere automaticamente le pietanze e suggerire le impostazioni di cottura adeguate e il piano cottura Essential Induction di Gaggenau che scompare sotto il piano di lavoro in gres pressato.
Investimenti record per la ricerca e lo sviluppo
BSH ha investito 600 milioni di euro, pari a circa il 4% del fatturato in Ricerca e Sviluppo e nel 2024 punta ad aumentare a 850 milioni la spesa “In questo modo creiamo le basi per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita come uno dei principali produttori di elettrodomestici a livello mondiale“, ha affermato il CFO Gerhard Dambach.
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