FederlegnoArredo condannata a risarcire BolognaFiere

salvatori.f

5 Dicembre 2011

Il Tribunale di Roma ha condannato FederlegnoArredo a risarcire BolognaFiere per la rescissione anticipata del contratto, relativo all’organizzazione della fiera Saie2 (dedicata alle finiture degli immobili). I fatti risalgono al 2007 quando dopo aver rotto il contratto in essere con BolognaFiere per l’organizzazione della suddetta fiera, FederlegnoArredo ha poi organizzato presso la Fiera di Milano, il MadeExpo (fiera dedicata sia all’edilizia che alle finiture degli immobili), sovrapponendosi alla fiera bolognese del Saie, manifestazione internazionale dell’edilizia che da oltre quarant’anni si svolge presso la Fiera di Bologna nel mese di ottobre. Il tribunale ha condannato, in primo grado, la Federazione presieduta da Roberto Snaidero a pagare 5.870.640 milioni di euro, cifra che con interessi e spese legali è lievitata a 6,5 milioni. I giudici, come riporta la sentenza, “hanno riconosciuto l’illegittimità del recesso operato da FederlegnoArredo sul presupposto che l’unilateralità (che caratterizza l’esercizio della facoltà di recesso) si pone in aperto contrasto con l’assetto negoziale voluto dalle parti che, a fronte di un rapporto contrattuale della durata complessiva di dieci anni, subordini l’eventuale interruzione del rapporto solo alla comune volontà delle stesse e a una procedura di verifica periodica del loro interesse alla prosecuzione della partnership”.