Di seguito un estratto della intervista apparsa sul numero di settembre di Progetto Cucina
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Migliorare la qualità della vita. È questo l’obiettivo di Elica, storica azienda con sede a Fabriano, alla quale si deve il merito di aver rivoluzionato l’immagine dei sistemi aspiranti in cucina: da semplici accessori a oggetti dal design unico.
L’azienda sta lavorando per raggiungere due obiettivi: mantenere la leadership nel mercato domestico e allargare il business al segmento cottura. Fabio Paesani Ferretti, General Manager Italia di Elica, ha raccontato a Progetto Cucina come l’azienda intende raggiungerli.
Partiamo dal mercato. Possiamo considerare il 2023 un anno molto particolare a causa del suo andamento altalenante…
Sì, il 2023 è un anno che si sta muovendo a due velocità: nel primo trimestre la domanda aveva ancora beneficiato degli effetti positivi generati nel 2022 dagli incentivi legati alle abitazioni; il secondo trimestre ha evidenziato i primi segnali di contrazione sebbene l’impatto sia stato contenuto a differenza degli altri mercati europei. In Elica siamo comunque fiduciosi di avere strumenti e capacità, grazie anche alle nostre politiche commerciali, per contenere gli effetti negativi che potrebbero influenzare il secondo semestre.
Qual è il sentiment che percepisce all’interno del Kitchen Retail?
Rispetto alla prima parte dell’anno, si inizia a percepire una velata sfiducia all’interno del Kitchen Retail. La mancanza di un contesto generale favorevole sta proiettando il canale verso politiche contenitive e forti spinte promozionali. Ma dalle difficoltà possono comunque nascere delle opportunità. Il canale distributivo viene da anni in cui ha imparato a gestire difficoltà maggiori rispetto a quelle all’orizzonte. Sono convinto che quando la domanda tornerà a crescere avremo un canale più attento, solido e vicino al consumatore finale.
Chi sono gli attori della filiera in Italia che ritenete più strategici per rafforzare il vostro brand?
La nostra leadership nel mercato italiano non può che nascere da una relazione solida, consolidata in 50 anni di esperienza, con tutti gli attori della filiera del mondo dell’elettrodomestico. La relazione che ci lega con i principali marchi produttori di cucine, distributori e rivenditori nel canale built-in si basa sulla fiducia reciproca. L’ascolto, la propositività e la velocità con cui serviamo i nostri clienti sono per noi valori imprescindibili. Ma non solo: instauriamo rapporti anche con gli architetti e gli studi di progettazione, player fondamentali per la nostra realtà poiché ci offrono un legame fondamentale con il consumatore finale.
A proposito di partnership, avete dichiarato: “Fare squadra, avere un modello di business flessibile e la capacità di reagire alle sfide con tempestività sono state le chiavi per reagire alle sfide di mercato”. Come avete lavorato sul mercato?
Nel 2022, con uno scenario caratterizzato dall’innalzamento dei costi delle materie prime e una forte spinta inflazionistica, abbiamo reagito tempestivamente e proattivamente. Ciò che contraddistingue le persone di Elica è la capacità di intercettare le dinamiche di mercato e agire sui fenomeni limitandone gli effetti in maniera veloce. Queste caratteristiche sono un fattore differenziante, un vantaggio competitivo rispetto ai nostri competitor. Oggi il mercato ci apprezza non solo per essere un’azienda di design e innovazione, ma anche per la nostra passione nel servire i clienti.
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