Electrolux chiude una fabbrica in Ungheria

Lo stabilimento di Nyíregyháza (650 dipendenti) che produce frigoriferi e congelatori a libera installazione di fascia premium chiuderà all'inizio del 2024.
Interno dello stabilimento costruito da Electrolux di Nyíregyháza in Ungheria. (Fonte: Elecrolux Hungary)

In coincidenza con la diffusione dei dati del IV trimestre, assai deludenti come già anticipato dal gruppo e da noi riportato,  Electrolux ha comunciato la decisione di discontinuare la produzione nella sua fabbrica di Nyíregyháza nel 2024. La fabbrica, che nel 2018 dava lavoro a 1000 persone e ora ha 650 addetti, produce frigoriferi e congelatori di fascia premium a libera installazione.

Il gruppo metterà a bilancio una restructuring charge di 550 milioni di corone (49 milioni di euro).  La decisione rientra in una revisione delle attività produttive e una analisi della competitività della fabbrica, La direzione strategica, informa Electrolux in un comunicato stampa, va verso la “ottimizzazione delle capacità produttive nella refrigerazione dal punto di vista dei costi attraverso sia l’outsourcing, sia aumentando la scala della propria produzione” in altri stabilimenti.

Nel 2018 Electrolux aveva comunicato di voler investire circa 800 milioni di euro nella produzione di frigoriferi. 

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