Electrolux, accordo preliminare per 740 esuberi

È stata raggiunta dopo lunghe ore di trattativa presso il Ministero per lo sviluppo economico, alla presenza dei ministri Paolo Romani e Maurizio Sacconi, un’intesa preliminare tra Electrolux e i sindacati per la vertenza sugli esuberi di personale riguardanti gli stabilimenti di Susegana (Tv) e Porcia (Pn). In base all’accordo i tagli di personale sono stati ridotti da 800 a 740, di cui 453 a Susegana e 287 a Porcia. La strada scelta è quella di un’uscita morbida dei dipendenti: l’azienda corrisponderà infatti fino a 30 mila euro, oltre all’ammortizzatore di mobilità, per chi si licenzierà entro giugno, e incentiverà i lavoratori interessati a forme di autoimprenditorialità con una somma di 22 mila euro più altri 15 mila di finanziamento. Riceveranno 22 mila euro anche i lavoratori che accetteranno di essere ricollocati presso altre ditte, le quali avranno a loro volta un incentivo di 15 mila euro per l’assunzione. L’accordo, che avrà validità fino al 2014, verrà sottoposto alle assemblee dei lavoratori il 29 marzo e in caso di approvazione sarà sottoscritto il 31 marzo.