Doimo Cucine ‘golden donor’ del FAI

L'attenzione del brand per lo sviluppo sostenibile e la sensibilità ambientale trova nel sostegno al patrimonio d’arte e natura italiano un gesto concreto per il benessere individuale, la coesione sociale e lo sviluppo economico
Marco Martin general manager di Doimo

Doimo Cucine ha deciso di sostenere le attività del Fondo Ambiente Italiano (FAI) diventandone Corporate Golden Donor, in linea con il percorso virtuoso di sviluppo sostenibile e sensibilità ambientale iniziato nel 1994

Lo sviluppo sostenibile e la sensibilità ambientale, che trovano nel sostegno al patrimonio d’arte e natura italiano un gesto concreto per il benessere individuale, la coesione sociale e lo sviluppo economico.
“Il FAI vuol ‘fare dell’Italia un luogo migliore dove vivere, lavorare e crescere i nostri figli’: una proposta perfettamente in sintonia con il modo di sentire del brand“, ha detto Marco Martin, General Manager Doimo Cucine, “da sempre abbiamo a cuore le tematiche ambientali per il nostro benessere e vediamo la sostenibilità come a un equilibrio a cui tendere che genera vantaggi per chi sceglie le nostre cucine, per l’azienda e il pianeta”.

In Doimo Cucine la sostenibilità è concretizzata attraverso un circuito virtuoso che parte dalla scelta dei materiali e dei fornitori, dallo studio degli imballi per arrivare a soluzioni via via sempre più avanzate. Doimo è stata tra le prime aziende a dotarsi di impianto fotovoltaico, è circondata da un’ampia area verde e mira a ottenere ed ottiene le certificazioni più restrittive (lo standardF****) rispetto a norme in materia di emissioni.

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