Nessun ripensamento sul Decreto Sviluppo, approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri, in merito alle disposizioni di legge abrogate nell’Allegato 1, tra cui figurano le “Concessioni di contributi per lo sviluppo delle esportazioni italiane” (Legge 29 ottobre 1954 n. 1083). Se il testo attuale sarà convertito in legge, verranno dunque meno definitivamente i contributi erogati dal Ministero per lo Sviluppo Economico alle imprese, tramite le associazioni di categoria, per attività e investimenti finalizzati a promuovere l’export. A nulla sono valse, per ora, le rimostranze espresse alcuni giorni fa da Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, che aveva scritto al Ministro Corrado Passera e al Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi auspicando l’eliminazione di tale disposizione, definendo “inaccettabile che in un difficilissimo momento di mercato come questo, in cui sono solo le esportazioni a dare il minimo ossigeno vitale alle imprese, il Governo possa intervenire a gamba tesa arrestando un rodato processo di reale e concreto sviluppo”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it