Negli ultimi sei anni Cucine Lube ha registrato un incremento del fatturato del 3%, segnando una tendenza opposta rispetto al mercato che, a detta dell’azienda marchigiana, cala invece del 25%. A contribuire al risultato positivo sono state sicuramente anche le vendite all’estero, cresciute del 40% nel 2013. I dati riassuntivi di Cucine Lube sono stati tra gli argomenti trattati durante la recente convention aziendale, che si è svolta a Treia (Mc), città sede di Lube, alla presenza di mille clienti provenienti da tutta Italia. I risultati ottenuti hanno portato, sempre secondo l’azienda, anche a un incremento delle quote di mercato: “dal 5,2% del 2007 si è passati al 7,2% del 2012, che spiana la strada all’8% previsto per il 2013”. È stato Fabio Giulianelli, a. d. del gruppo Lube, a introdurre la convention presso il teatro comunale di Treia, citando Einstein: “Non possiamo pretendere che le cose cambino se siamo noi che continuiamo a farle allo stesso modo. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno”. È stato anche sottolineato che “il gruppo Lube è una delle pochissime realtà che continua ad assumere e non ha mai fatto ricorso neppure a un’ora di cassa integrazione per i suoi dipendenti”. Il segreto di tale successo lo ha rivelato Luciano Sileoni, l’altro patron del Gruppo: “la passione che da sempre ci accompagna nel nostro lavoro e i costanti investimenti finalizzati a rinnovare i nostri obiettivi”. La convention, cui era presente tra gli altri il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, è stata anche l’occasione per mostrare ai clienti le nuove linee di cucine Lube. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it