Lo stabilimento e la sede di Haecker Kuechen a Rodinghausen in GermaniaUn inizio 2025 sconfortante per i cucinieri tedeschi: secondo le statistiche ufficiali dell’Associazione dell’industria tedesca dei mobili da cucina (VdDK). Il calo dell’11,91 percento rispetto allo stesso mese dell’anno scorso ha colpito le aziende che si attendevano se non una ripresa almeno una stabilizzazione delle vendite.
Vendite all’estero ancora più deboli
Il settore delle cucine è stato colpito in modo significativamente più duro rispetto al settore dell’arredamento: le vendite domestiche sono diminuite del 9,41% rispetto a gennaio 2024 contro il -6,9 dei mobili nel loro complesso. Le vendite all’estero, che fino a quel momento avevano rappresentato un’ancora di salvezza, si sono indebolite ulteriormente, con un calo del -14,86% (contro -9,5% per i mobili). Il calo significativo è probabilmente attribuibile principalmente all’Eurozona, che ha registrato un -14,68%.
Il risultato debole impatta anche sul numero degli addetti nel settore dei mobili da cucina (-4,22% rispetto a gennaio 2024) e sulle ore lavorate (-4,66%).
Bilancio complessivo 2024 -6,5%
Considerando l’intero anno 2024, il calo delle vendite del settore dei mobili da cucina è stato del -6,5%. Il segmento degli altri mobili (compresi i mobili per soggiorno, sala da pranzo e camera da letto) e dei componenti per mobili è stato colpito ancora più duramente, con un calo delle vendite dell’11,2%, così come il settore dei mobili imbottiti, con un calo di circa l’8%. I produttori di mobili per ufficio e per la vendita al dettaglio hanno avuto risultati migliori, chiudendo il 2024 con un calo delle vendite di solo il 4% circa.
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