È di oltre 2 miliardi il valore delle esportazioni di mobili lombardi nel 2011, in crescita del 5,6% rispetto al 2010. Protagonisti dei maggiori incrementi sono i Paesi del Centramerica, con un + 30,2%, dell’Asia Orientale (+20,5%) e del Medio Oriente (+19,7). Le province che esportano di più sono Monza e Brianza (650 milioni all’anno), Como (532 milioni), Milano con 320 milioni, Brescia con 197 e Bergamo con 154. I dati emergono da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati Istat, che ha paragonato i livelli attuali dell’export della Regione non solo con il 2010 ma anche con le rilevazioni del 1991. Queste ultime indicano che l’export della Lombardia è cresciuto del 167% in 20 anni. Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano, ha dichiarato: “Design e produzione del mobile rappresentano una delle eccellenze del made in Milan e del made in Italy, un elemento alla base della competitività internazionale del nostro territorio su cui si incontrano capacità di fare ed innovare. Un settore importante per la nostra economia” che è stato riportato “all’attenzione del mondo” durante i giorni del Salone del Mobile.
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