Cosa cerca chi rinnova la cucina?

La cucina è l’anima della casa. Secondo quanto emerso da una ricerca sul mercato italiano effettuata da Houzz, piattaforma on line specializzata nell’arredamento della casa, il 53% degli italiani passa più di 3 ore al giorno in cucina e la considera il fulcro dell’abitazione. Nello specifico questa stanza è utilizzata per cucinare (per il 98% degli intervistati), mangiare (75%), socializzare (42%), intrattenersi (40%) e guardare la Tv (26%). Dal campione – composto da 930 proprietari di casa che stanno rinnovando o hanno intenzione di rinnovare la cucina a breve – tra le caratteristiche più importanti di questo ambiente viene messa al primo posto la semplicità nell’organizzazione (58%), seguita da facilità della pulizia (51%), possibilità di ospitare tutta la famiglia (30%), praticità nel cucinare (25%), comodità nel mangiare (24%) e ricevere ospiti (24%). Passando invece alle modifiche da effettuare, ci sono in primis la nuova disposizione di mobili e attrezzature (70%), poi l’ampliamento del locale (52%) e infine l’apertura verso le altre stanze (43%). Gli elementi più rinnovati sono i piani di lavoro (68%), gli elettrodomestici (66%) e l’illuminazione (60%). Il 22% degli intervistati si è avvalso della consulenza di un architetto. Le motivazioni che spingono a rinnovare lo spazio cucina sono la volontà di personalizzare la casa da poco acquistata (47%), il ritenere datata o deteriorata la vecchia cucina (16%) e il volere adeguare gli spazi a cambiamenti di stile di vita (16%). Per quanto riguarda il budget messo in campo, il 29% ha speso tra i 10.000 e i 25.000 euro; il 28% ha investito tra i 5.000 e i 10.000 euro, il 23% tra i 2.500 e i 5.000 euro, il 16% è rimasto sotto i 2.500 euro e, infine, il 4% ha superato il tetto dei 25.000 euro. Sempre più attenzione è dedicata al design: per il 47% la cucina deve integrarsi con l’estetica del resto della casa, mentre il 44% desidera molta luce naturale. Inoltre, mentre le vecchie cucine nel 40% dei casi non avevano un preciso stile, quelle di oggi hanno canoni precisi. Il classico passa dal 28% delle vecchie cucine al 2% di quelle nuove, il moderno dal 10% al 33% e il contemporaneo dall’8% al 24%. Mattia Perroni, managing director di Houzz Italia, ha dichiarato: “Le cucine di oggi vogliono ricreare uno spazio raccolto ma allo stesso tempo aperto alle altre stanze della casa, dando vita a un ambiente di ampio respiro in cui accogliere famiglia e amici non solo per pranzo o per cena”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it