Ceced Italia unisce la propria soddisfazione a quella espressa da Roberto Snaidero, presidente di Federlegnoarredo: la decisione del Governo di inserire gli arredi nel pacchetto delle detrazioni Irpef del 50% previste per le ristrutturazioni è una boccata d’ossigeno per il settore, in particolare per le industrie in Italia, in forte crisi da fine 2008. Coinvolti nelle detrazioni dovrebbero essere anche gli elettrodomestici built in, presenti nel documento preparato da Federlegno di concerto con Ceced, alla base del testo approvato. L’associazione ha ricevuto molteplici rassicurazioni da parte delle istituzioni sull’inserimento di questa tipologia di prodotti nel decreto attuativo.Franco Secchi, presidente Confindustria Ceced Italia, ha commentato: “Una volta di più, si conferma la validità del fare sistema in una logica di filiera – ha dichiarato –. Nell’arredo, le cucine italiane sono diventate lo standard mondiale di eleganza, prestazioni, praticità. Gli elettrodomestici da incasso (forni, piani di cottura e cappe oltre a frigoriferi e lavastoviglie) ne sono la componente più qualificante per l’efficienza energetica e la salvaguardia dell’ambiente. Siamo soddisfatti che, a livello governativo sia stato riconosciuto il forte impegno nell’innovazione ecologica da parte dei produttori in Italia, mai venuto meno anche in questi anni, per progettare e costruire elettrodomestici con efficienza energetica sempre più elevata, cioè con consumi ridotti”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it