Secondo un’analisi condotta dall’ufficio studi Idealista.it su un campione di quasi 43 mila annuncia apparsi sul portale immobiliare, dopo la caduta delle quotazioni degli immobili nuovi si registra un flessione anche delle case di seconda mano. L’analisi evidenzia che probabilmente i proprietari hanno compreso che con prezzi fuori mercato questi immobili possono rimanere invenduti per mesi. Se le maggiori città tendono a mantenere una certa stabilità, molte città capoluogo evidenziano invece flessioni significative: Bergamo -5,8%, Perugia -5,3%, Varese -4,7%. Anche a Milano e a Roma i prezzi degli immobili usati scendono, rispettivamente del 3,2% e del 2,6%.
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