Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta stamane a Monaco, in Germania, Kurt Ludwig Gutberlet, presidente del board direttivo di BSH, ha commentato i dati 2008 del Gruppo dando anche previsioni per l’anno in corso: il 2009 è partito in modo difficoltoso: “nel 1° quadrimestre abbiamo registrato in Europa un calo di fatturato del 10% e negli Usa del 13%” ha spiegato il manager. “A causa della crisi immobiliare sono diminuite le vendite di elettrodomestici da incasso”. Non si prevede una ripresa dei mercati per il 2009. Ma secondo Gutberlet ci sono alcuni aspetti positivi su cui contare: “il business stabile della sostituzione”, ad esempio, perché quando il consumatore deve cambiare l’elettrodomestico “opta per prodotti di marca”. Si aggiungono poi una serie di prodotti presentati all’Ifa nel 2008 “e che hanno evidenziato una curva delle vendite degna di nota: le lavastoviglie con tecnologia Zeolite, le asciugatrici a pompa di calore e le macchine del caffè di fascia alta”. Lo scorso anno inoltre BSH ha presentato quasi 800 domande di brevetto, 300 in più del 2007. “E su questa strada vogliamo continuare” ha concluso Gutberlet. Infatti “non attueremo limitazioni nel settore Ricerca & Sviluppo”, per il quale l’azienda impiega il 3% del suo fatturato, “né ridurremo i nostri investimenti strategici in futuro”.
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