Quante volte abbiamo letto sugli elettrodomestici la famosa scala composta da 7 lettere che possono andare da A a G? Ovvero dalla miglior efficenza energetica, alla peggiore. L’obiettivo dell’UE è sempre stato quello di aiutare i consumatori a riconoscere gli elettrodomestici a basso consumo, al fine di ridurre il fabbisogno energetico a favore del risparmio in bolletta. L’etichetta è entrata con successo nelle abitudini dei consumatori di tutta Europa. Secondo la Commissione Europea, nell’85% dei casi viene riconosciuta e la si sfrutta nelle decisioni d’acquisto.
Poiché la scelta degli elettrodomestici passa anche dalla consapevolezza del loro impatto sui consumi energetici e sull’ambiente, idealo ha indagato tra le più recenti abitudini degli italiani. Per capire in quanti stanno effettivamente scegliendo gli elettrodomestici a miglior efficienza quando disponibili.
Crescita di interesse
Secondo quanto emerso dai dati messi a disposizione da idealo, in media, l’interesse per gli elettrodomestici di fascia A è aumentato del +34% rispetto allo scorso anno.
In dettaglio, l’interesse nei confronti di lavatrici e lavastoviglie di fascia A ha fatto registrare picchi di oltre il +200% negli ultimi 12 mesi. I frigoriferi a maggior efficienza hanno coinvolto un +130% di preferenze, mentre i piani cottura di fascia A+++ hanno interessato un +110% di popolazione. Risultati positivi, seppur meno sorprendenti, per i forni e le cappe da cucina (+10% tra quelli a maggior efficienza), le asciugatrici e le lavasciuga (+4%).
Diminuzioni dei costi
Ma risultati tanto positivi sono anche frutto di una differente politica di prezzi. Diversi elettrodomestici di classe superiore hanno fatto registrare nel corso dell’anno un netto calo dei costi diventando quindi più abbordabili per i consumatori.
È il caso delle lavatrici di fascia A che in media quest’anno sono costate 140 euro in meno (-18%), dei forni di classe superiore (circa 80 euro in meno). Delle lavasciuga (55 euro in meno), delle asciugatrici (circa 30 euro di meno) e delle cappe da cucina di fascia A++ (fino a 200 euro in meno).
Crescita del risparmio online
Ma non solo, secondo idealo nel corso dell’ultimo anno è cresciuto nettamente il risparmio per chi ha scelto di acquistare online questi prodotti. Ha sfruttato la comparazione prezzi: complice il dynamic pricing, infatti, le lavastoviglie di fascia A hanno raggiunto in media un risparmio massimo di circa 680 euro (quasi il 60% in meno). I frigoriferi e le lavasciuga di fascia A hanno garantito risparmi di oltre 800 euro, mentre le cucine con piano cottura A++ e i forni di classe A di oltre 400 euro.
Le spese elettriche
La scelta di elettrodomestici di classe energetica superiore è, quindi, una scelta etica ma anche quella che più aiuta a risparmiare. Basti pensare che le spese elettriche per una lavastoviglie di fascia A sono di circa 30 euro l’anno, un frigorifero di fascia A consuma circa 16 euro. Un forno di classe superiore circa 18 euro, mentre un’asciugatrice quasi 35 euro.
Un’offerta più ampia
Interessante notare, ancora, come l’attenzione all’ambiente ed al risparmio energetico abbiano favorito sul mercato l’immissione di nuovi prodotti di classi energetiche via via superiori. Riducendo di molto la presenza in catalogo dei prodotti delle classi più basse. È cresciuta di oltre il +200% la scelta di lavatrici di classe A. Del +175% quella di cappe da cucina A+++, del +46% la scelta di lavastoviglie di classe A e del +14% quella di forni A++.
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