L’Agenzia ha comunicato tramite Twitter ulteriori chiarimenti relativi al bonus Mobili in risposta a domande dei cittadini. Innanzitutto, per chi ha acquistato mobili o elettrodomestici a rate, se il finanziamento è partito nel 2013 ma si conclude nel 2014 l’intera spesa potrà essere detratta già nella dichiarazione dei redditi del 2014 – relativa al 2013 – perché, spiega l’Agenzia “l’anno in cui è stata sostenuta la spesa è l’anno nel quale la finanziaria ha effettuato il bonifico al fornitore (circolare n. 11/2014, punto 4.4)”. Si ricorda poi che per avere diritto al bonus la società di finanziamento deve effettuare il pagamento al fornitore tramite bonifico parlante, che dovrà dunque contenere: “causale del versamento con indicazione degli estremi della norma agevolativa (articolo 16-bis del Dpr 917/1986), codice fiscale di chi acquista i mobili, numero di partita Iva del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato”.
Relativamente ai pagamenti con carta di credito, ammessi per accedere al bonus, sempre l’Agenzia delle Entrate specifica che la data di pagamento valida è quella in cui è stata utilizzata la carta di credito e non quella di addebito sul conto corrente.
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