Con l’anno nuovo è partita per 20 milioni di famiglie la bolletta dell’elettricità calcolata con tariffe biorarie, più alte nei giorni lavorativi dalle 8 alle 19, ma più convenienti nelle altre fasce orarie. Entro la fine dell’anno questo sistema, introdotto lo scorso luglio coinvolgendo in una prima fase 4,5 milioni di famiglie, verrà applicato a chiunque usufruisce di un contratto di fornitura alle condizioni stabilite dall’Autorità per l’energia ed è dotato di un contatore in grado di leggere i consumi nei diversi momenti. Fino a fine anno l’Autorità ha previsto un periodo transitorio nel quale la differenza fra le due tariffe sarà relativamente contenuta, pari al 10%, dopodichè la forbice si allargherà.Secondo una nota dell’Autorità dell’energia, l’introduzione del nuovo sistema avrà come obiettivo un maggior risparmio per i consumatori finali e un contenimento dei costi per l’intero sistema elettrico. Da notare, però, che secondo l’Autorità, il consumatore finale, per ottenere un reale risparmio dovrà concentrare almeno due terzi dei propri consumi nelle fasce più convenienti. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it