Berloni S.p.a. ha chiesto al tribunale fallimentare di Pesaro di accedere al concordato preventivo. È questa l’ultima notizia, riportata dal “Sole 24 Ore” di venerdì scorso, a proposito della forte crisi del produttore pesarese di cucine. L’obiettivo dell’azienda è di congelare i decreti ingiuntivi dei creditori e prendere così tempo per presentare entro 60-120 giorni un piano di rilancio credibile. L’ipotesi più auspicata è che si trovi un partner in grado di portare quella liquidità che è venuta completamente a mancare dopo che le banche hanno perso fiducia nei confronti della società. Sempre secondo quanto affermato dal “Sole 24 Ore”, attualmente i debiti sarebbero 43 milioni di euro nei confronti di banche e soci e 24,4 milioni di euro verso i fornitori. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare progettocucinabiz.it