Presente in 110 Paesi e con il 90% di produzione destinato all’export, Unox ha visto esplodere la crescita soprattutto nel continente americano, dove ha registrato un +68%. Negli Usa Unox ha investito per aprire il suo primo stabilimento fuori dall’Italia che avviera’ la produzione entro la fine del 2023.
Unox chiude il primo trimestre 2023 con un fatturato di 70,7 milioni di euro, pari a + 39% rispetto ai 50,9 milioni di euro dello stesso periodo del 2022 comunica Radiocor.
Nel 2023 inoltre, come da piano industriale, sono previste le inaugurazioni di quattro nuovi “Experience Center” a Dubai, Parigi, Riad in Arabia Saudita e in Canada. Proseguono poi gli investimenti previsti dal piano Net-Zero E-MIXION, con cui l’azienda mira ad azzerare le proprie emissioni di CO2 entro il 2030.
“La nostra e’ una crescita strutturata frutto di investimenti continui e cospicui che hanno portato all’apertura di nuovi mercati e all’ampliamento di quelli gia’ consolidati” -assicura Nicola Michelon, Ad di Unox. – “Ne e’ chiaro esempio il continente americano in cui, dopo anni di investimenti mirati, stiamo ricevendo grandi soddisfazioni. E siamo solo all’inizio, a maggio lanceremo anche in USA il nostro innovativo Speed-X, il primo e unico forno combinato a cottura accelerata con lavaggio automatico, che ha gia’ guadagnato molteplici e prestigiosi premi d’innovazione in tutti i continenti”
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